Doppia risonanza elettrone-elettrone (DEER) nell'analisi della struttura del DNA - Applicazioni EPR (ESR).
Dagli anni '50, quando Watson e Crick proposero la classica struttura a doppia elica del DNA, il DNA è stato al centro della ricerca nelle scienze della vita. Il numero delle quattro basi nel DNA e il loro ordine di disposizione portano alla diversità dei geni, e la loro struttura spaziale influenza l'espressione genica.
Oltre alla tradizionale struttura a doppia elica del DNA, gli studi hanno identificato una speciale struttura del DNA a quattro filamenti nelle cellule umane, il G-quadruplex, una struttura di alto livello formata dal ripiegamento del DNA o dell'RNA ricca di ripetizioni in tandem di guanina (G ), che è particolarmente elevato nelle cellule G-quadruplex che si dividono rapidamente sono particolarmente abbondanti nelle cellule che si dividono rapidamente (ad esempio, le cellule tumorali). Pertanto, i G-quadruplex possono essere utilizzati come bersagli farmacologici nella ricerca antitumorale. Lo studio della struttura del G-quadruplex e della sua modalità di legame agli agenti leganti è importante per la diagnosi e il trattamento delle cellule tumorali.
Rappresentazione schematica della struttura tridimensionale del G-quadruplex.
Fonte immagine: Wikipedia
Doppia risonanza elettrone-elettrone (DEER)
Il metodo EPR dipolare pulsato (PDEPR) è stato sviluppato come uno strumento affidabile e versatile per la determinazione della struttura nella biologia strutturale e chimica, fornendo informazioni sulla distanza su scala nanometrica mediante tecniche PDEPR. Negli studi sulla struttura del G-quadruplex, la tecnica DEER combinata con l'etichettatura spin site-directed (SDSL) può distinguere dimeri G-quadruplex di diverse lunghezze e rivelare il modello di legame degli agenti leganti G-quadruplex al dimero.
Differenziazione di dimeri G-quadruplex di diverse lunghezze utilizzando la tecnologia DEER
Utilizzando Cu(piridina)4 come etichetta di spin per la misurazione della distanza, il complesso planare tetragonale Cu(piridina)4 è stato legato covalentemente al G-quadruplex e alla distanza tra due Cu2+ paramagnetici nel monomero quaternario G π-stacked è stato misurato rilevando le interazioni dipolo-dipolo per studiare la formazione del dimero.
[Cu2+@A4] (TTLGGG) e [Cu2+@B4] (TLGGGG) sono due oligonucleotidi con sequenze diverse, dove L indica il ligando. I risultati DEER di [Cu2+@A4]2 e [Cu2+@B4]2 sono mostrati nella Figura 1 e nella Figura 2. Dai risultati DEER, si può ottenere che nei dimeri [Cu2+@A4]2, la distanza media dei singoli Cu2+ -Cu2+ è dA=2,55 nm, l'estremità G-quadruplex 3′ forma il dimero G-quadruplex mediante impilamento coda-coda e l'asse gz di due etichette di spin Cu2+ nel dimero G-quadruplex è allineato parallelamente.
La distanza di impilamento [Cu2+@A4]2 π è maggiore (dB-dA = 0,66 nm) rispetto ai dimeri [Cu2+@A4]2. È stato confermato che ciascun monomero [Cu2+@B4] contiene un tetramero G aggiuntivo, un risultato che è pienamente in accordo con le distanze previste. Pertanto, le misurazioni della distanza mediante la tecnica DEER possono distinguere dimeri G-quadruplex di diverse lunghezze.
Fig. 1 (A) Lo spettro differenziale EPR pulsato (linea nera) del dimero [Cu2+@A4]2 e la sua corrispondente simulazione (linea rossa) (34 GHz, 19 K); (B) Dopo la correzione del fondo, quattro fasi nella mappa del dominio temporale ad DEER della posizione del campo (linea nera) e il miglior risultato di adattamento ottenuto da PeldorFit (linea rossa); (C) Distribuzione della distanza ottenuta utilizzando PeldorFit (linea rossa) e simulazione MD (linea grigia); (D) Equilibrio [Cu2+ tra il monomero @A4 e il dimero [Cu2+@A4]2. (Angew. Chem. Int. Ed. 2021, 60, 4939-4947)
Fig. 2 (A) Diagrammi DEER nel dominio del tempo (linee nere) in quattro posizioni del campo e dopo la correzione del fondo [Cu2+@B4]2 e i migliori risultati di adattamento ottenuti da PeldorFit (linee rosse); (B) [Cu2+@B4]; (C) Distribuzione della distanza ottenuta utilizzando PeldorFit (linea rossa) e simulazione MD (linea grigia). (Angew. Chem. Int. Ed. 2021, 60, 4939-4947)
Sondaggio della modalità di legame dell'agente legante G-tetramero al dimero utilizzando la tecnica DEER
Molte piccole molecole e complessi metallici, con sistemi coniugati aromatici planari e cariche positive, possono legare e stabilizzare strutture secondarie ripiegate, diventando così potenziali farmaci antitumorali.
N, N '-bis[2-(1-piperidinil)etil]3,4,9,10-perilenetetracarbossidicarbonil cloridrato (PIPER) è un noto agente legante G-quadruplex che può legarsi e stabilizzare il quadruplex mediante impilamento, e la modalità di legame di PIPER al G-quadruplex può essere studiata mediante la tecnica DEER.
La Figura 3 e la Figura 4 mostrano i risultati degli esperimenti DEER con diversi rapporti dimeri PIPER/[Cu2+@A4]2. I risultati mostrano che quando il rapporto PIPER/dimero [Cu2+@A4]2 è 1:1 (PIPER@[Cu2+@A4]2), dP = 2,82 nm.
La maggiore distanza tra Cu2+-Cu2+ rispetto ai dimeri puri [Cu2+@A4]2 (dA = 2,55 nm) indica che PIPER forma un complesso sandwich con il dimero, con la molecola organica planare interposta tra le facce 3′ dei due G monomeri tetramerici. Quando il rapporto tra PIPER e il dimero [Cu2+@A4]2 è 2:1 (2PIPER@[Cu2+@A4]2), d2P = 3,21 nm.
Una distanza di impilamento π aggiuntiva rispetto al dimero PIPER@[Cu2+@A4]2 ( dP = 2,82 nm ) indica l'inserimento di due ligandi PIPER nel dimero G-tetramero disposto coda a coda. La tecnica DEER può rivelare una nuova modalità di legame dell'inserimento PIPER dell'agente legante del G-tetramero nel dimero del G-tetramero per formare complessi intercalati.
Fig. 3 (A) Spettri di dipolo DEER con diversi rapporti di PIPER e dimero [Cu2+@A4]2 (geff =2,061); (B) modulazione DEER con diversi rapporti di profondità del dimero PIPER e [Cu2+@A4]2; (C) Equilibrio del dimero [Cu2+@A4]2 e PIPER@[Cu2+@A4]2, 2PIPER@[Cu2+@A4]2, PIPER@[Cu2+@A4].
(Angew. Chem. Int. Ed. 2021, 60, 4939-4947)
Fig. 4 (A) Spettro nel dominio del tempo DEER di PIPER@[Cu2+@A4]2; (B) distribuzione della distanza PIPER@[Cu2+@A4]2 ottenuta utilizzando PeldorFit (linea rossa) e simulazione MD (linea grigia); (C) spettro nel dominio del tempo DEER di 2PIPER@[Cu2+@A4]2; (D) Distribuzione della distanza 2PIPER@[Cu2+@A4]2 ottenuta utilizzando PeldorFit (linea rossa) e simulazione MD (linea grigia).
(Angew. Chem. Int. Ed. 2021, 60, 4939-4947)
Spettrometro a risonanza paramagnetica elettronica a impulsi CIQTEK
Lo spettrometro di risonanza paramagnetica elettronica a impulsi CIQTEK EPR100 supporta la tecnologia di risonanza a doppia elettrone-elettrone e può essere utilizzato per studiare la localizzazione strutturale, l'interpretazione funzionale, i processi di movimento fisiologico e l'interpretazione del meccanismo d'azione di complesse proteine di membrana, DNA, RNA, acidi nucleici-proteine complessi e molecole proteiche correlate che hanno ruoli chiave in varie malattie.
Spettrometro a risonanza paramagnetica a impulsi elettronici CIQTEK EPR100
Risultati dell'esperimento DEER di CIQTEK EPR100
Risultati sperimentali dopo l'elaborazione con DeerAnalysis
Spettrometro da banco a risonanza paramagnetica elettronica a banda X o a risonanza di spin elettronico (EPR, ESR) IL CIQTEK EPR200M è un nuovo design spettrometro EPR da banco specializzato nell'analisi qualitativa e quantitativa di radicali liberi, ioni di metalli di transizione, drogaggio dei materiali e difetti Si tratta di un eccellente strumento di ricerca per il monitoraggio in tempo reale delle reazioni chimiche, la valutazione approfondita delle proprietà dei materiali e l'esplorazione dei meccanismi di degradazione degli inquinanti nelle scienze ambientali. L'EPR200M adotta un design compatto e integra in modo ottimale la sorgente a microonde, il campo magnetico, la sonda e il controller principale, garantendo sensibilità e stabilità e al contempo la compatibilità con diverse esigenze sperimentali. L'interfaccia intuitiva consente anche agli utenti meno esperti di iniziare rapidamente, rendendo lo strumento EPR davvero facile da usare. ★ Invia un'e-mail ai nostri esperti per soluzioni personalizzate, preventivi o brochure dettagliate: info@ciqtek.com
Saperne di piùLa spettroscopia CIQTEK EPR200-Plus fornisce soluzioni professionali di risonanza paramagnetica elettronica a onda continua per utenti industriali e accademici. EPR200-Plus Accessori: Risonatore a doppia modalità, sistema ad alta temperatura, temperatura variabile di azoto liquido con criostato, temperatura variabile di elio liquido, sistema criogenico a secco senza elio liquido, sistema EPR a risoluzione temporale , Goniometri, Sistemi di irradiazione, Cella piatta. La spettroscopia di risonanza paramagnetica elettronica (EPR) o risonanza di spin elettronico (ESR) è un potente metodo analitico per studiare la struttura, la dinamica e la distribuzione spaziale dei componenti elettronici non accoppiati nelle sostanze paramagnetiche. Può fornire informazioni in situ e non distruttive su spin, orbitali e nuclei degli elettroni su scala microscopica. La spettroscopia EPR è particolarmente utile per lo studio di complessi metallici o radicali organici quindi ha importanti applicazioni nei campi della chimica, dei materiali, della fisica, dell'ambiente, ecc.
Saperne di piùImpulso ad alta frequenza e ad alto campo Risonanza paramagnetica elettronica (EPR) a banda W (94 GHz) La tecnologia EPR ad alta frequenza offre numerosi vantaggi, come l'elevata risoluzione del valore g e il volume minimo del campione. Trova ampia applicazione in biologia, chimica e scienza dei materiali. CIQTEK EPR-W900 supporta misurazione EPR sia in onda continua che pulsata, compreso ENDOR e abilita esperimenti a temperatura variabile da 4 a 300 K. È dotato di un magnete superconduttore a coppia divisa, con un campo magnetico massimo fino a 6 T. Il magnete superconduttore, combinato con un sistema criogenico privo di criogeni, stabilizza la temperatura nella regione superconduttrice senza consumare elio liquido, garantendo un funzionamento stabile e una facile manutenzione. La piattaforma software EPR è la stessa dello spettrometro pulsato a banda X CIQTEK, il che lo rende semplice e intuitivo.
Saperne di piùSpettrometro di risonanza paramagnetica elettronica a impulsi a banda X (EPR o ESR) CIQTEK EPR100 supporta sia le funzioni EPR a onda continua che quelle EPR a impulsi Oltre a supportare i convenzionali esperimenti EPR a onda continua, l'EPR100 può anche controllare e misurare con precisione gli stati quantici dello spin elettronico utilizzando sequenze di impulsi specifiche. Ciò consente test EPR a impulsi come T1, T2, ESEEM (modulazione dell'inviluppo dell'eco di spin elettronico), HYSCORE (correlazione iperfine di sottolivello), ecc. Lo strumento EPR100 offre una gamma completa di accessori opzionali , ad esempio Moduli ENDOR, DEER, TR-EPR e AWG , che soddisfano pienamente i requisiti di tutte le attuali modalità sperimentali EPR pulsate. Se abbinato a un sistema a temperatura variabile , consente il rilevamento di sostanze paramagnetiche a temperature ultra basse. La spettroscopia EPR pulsata fornisce risoluzione spettrale più elevata , rivelando le interazioni iperfini tra elettroni e nuclei e fornendo informazioni strutturali più dettagliate. Questa capacità è insostituibile e cruciale in aree di ricerca scientifica come la scienza dei materiali, l'analisi della struttura biomolecolare, ecc.
Saperne di piùModernizza e aggiorna la tua vecchia spettroscopia EPR per una ricerca EPR all'avanguardia Questa modernizzazione ti porterà funzionalità tra cui : ▶ Sensibilità più elevata: Tecnologia di rilevamento del segnale e sorgente a microonde a bassissimo rumore ▶ Migliore risoluzione: Tecnologia di controllo preciso del campo magnetico ▶ Ottima compatibilità: Compatibile con un'ampia gamma di spettrometri EPR ▶ Consegna veloce: Consegna completa dell'hardware modernizzato entro 2-6 mesi ▶ Servizio di alta qualità: Installazione in loco e garanzia di 2 anni ★ Per maggiori dettagli scrivici una email: info@ciqtek.com
Saperne di piùIL CIQTEK EPR300 Lo spettrometro a risonanza paramagnetica elettronica (EPR) incorpora la più recente tecnologia a microonde e un'unità di elaborazione del segnale ultra-ad alta prestazione, migliorando significativamente la sensibilità di rilevamento e il rapporto segnale-rumore a un livello senza precedenti Consente un rilevamento preciso e un'analisi di segnali di elettroni non accoppiati anche a concentrazioni di spin estremamente basse, fornendo un nuovo approccio per esplorare le proprietà fisiche e chimiche microscopiche di sostanze a bassa concentrazione come radicali liberi e ioni metallici Inoltre, l'EPR300 supporta facili aggiornamenti da X banda a Q banda, raggiungendo una maggiore risoluzione del valore G, che è vantaggioso per rilevare campioni anisotropi L'EPR300 stabilisce una solida base sperimentale per la ricerca all'avanguardia in scienze della vita, scienza dei materiali, chimica e fisica, guidando scoperte scientifiche su nuove pietre miliari.
Saperne di più